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Itinerari e idee per il week-end: A piedi nel Centro Storico di Como


A piedi nel Centro Storico di Como

Il centro storico di Como, la cosiddetta città vecchia, è ricco di monumenti e opere d'arte, situate all'interno delle antiche mura medievali. Sulla suggestiva piazza del Duomo si erge il Broletto, l'antico palazzo comunale del 1200, a fasce marmoree bianche, grigie e rosa costruito con pietre provenienti dalle cave lariane. Accanto all'elegante porticato, nello stesso secolo, fu eretta la torre campanaria del Comune. Il Duomo fu costruito tra la fine del 1300 e la metà del 1700, sulla precedente chiesa dedicata a Santa Maria Maggiore (vedi foto accanto). E' un vero gioiello che raccoglie in sé elementi di diversi stili architettonici: dal tardo gotico della struttura al rinascimento della facciata, fino ad arrivare all'imponente cupola barocca dell'architetto Juvarra con la quale si conclusero i lavori della "fabbrica del Duomo" nel 1744. L'interno è scandito da 3 navate divise da possenti pilastri tra i quali sono appesi preziosi arazzi della fine del XVI° secolo, delle officine di Ferrara, Firenze ed Anversa. Le navate laterali sono composte da diversi altari, il più prezioso dei quali è senza dubbio l'altare di S. Abbondio, straordinaria ancona lignea intagliata e dorata del primo '500 che riporta episodi della vita del santo patrono della città di Como. Magnifiche le statue della facciata, opera per lo più dei fratelli Rodari ed in particolare i due podi che raffigurano Plinio il Giovane e Plinio il Vecchio, illustri cittadini comaschi vissuti in epoca romana. Pochi passi separano dal neoclassico Teatro Sociale, dell'architetto Cusi, che lo fece erigere nell'Ottocento sulle rovine del castello della Torre Rotonda.

Alle spalle del Duomo sorge l'ex Casa del Fascio. Capolavoro dell'architetto razionalista Giuseppe Terragni, fu costruita tra il 1932 e il 1936 ed è considerata il simbolo dell'architettura moderna. Oggi è sede del Comando della Guardia di Finanza.
Proseguendo nel centro storico si incontra la medievale piazza San Fedele, antico foro romano e successivamente Piazza del Mercato del Grano. Su di essa si affaccia l'omonima basilica di San Fedele che venne costruita nel decimo secolo su una chiesa paleocristiana precedente, dedicata a S.ta Eufemia. La purezza dello stile romanico risalta nell'abside poligonale sormontata da un'interessante loggia e nel portale a cuspide, sempre sul retro, ornato da singolari bassorilievi. Piazza San Fedele ospita inoltre due caratteristiche case del 1500, con la
tipica struttura in legno e logge a sbalzo.
Al termine della città vecchia sorge Porta Torre , al centro della possente cerchia muraria che Federico Barbarossa fece erigere nel dodicesimo secolo a difesa della città di Como. Sempre come opera difensiva l'imperatore volle probabilmente costruire anche il castello Baradello , in posizione dominante, dove soggiornò e di cui oggi rimangono solo la torre e parte delle fortificazioni.
Fuori dalle mura, lungo l'antica Via Regia dei Romani, ora Strada Regina, sorge il gioiello del romanico comasco: la chiesa di S. Abbondio, antica cattedrale di Como. Capolavoro dei Maestri Comacini, la basilica fu costruita dai monaci benedettini nel 1013 inglobando l'antichissima basilica dei Santi Pietro e Paolo, il cui perimetro è ancora oggi visibile sulla pavimentazione interna. La sobria ed elegante facciata è scandita da lesene che anticipano la suddivisione interna a 5 navate. Le vicende storiche di questa grande chiesa portarono a diversi rimaneggiamenti, come ad esempio l'abbassamento della volta e la distruzione di uno dei campanili, ma accurati restauri hanno saputo riportare la costruzione al suo antico splendore. Magnifico il ciclo di affreschi che abbellisce l'abside con episodi della Vita del Cristo, capolavoro del 1300 di un anonimo artista conosciuto come il "Maestro di S. Abbondio".
Proseguendo lungo il pendio della collina si giunge all'Antichissima Chiesa di San Carpoforo , oggi parte di un istituto religioso. E' uno dei primi esempi di architettura romanica ed ha una singolare struttura con un presbiterio sopraelevato e la cripta che conserva i resti di San Felice.

Informazioni itinerario

Tipo: Artistico-Culturali
Durata: Mezza giornata
Mezzo trasporto utilizzato: A piedi
Periodo consigliato: Primavera

Foto e testi da: http://www.turismo.regione.lombardia.it/

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