Cantanti anni 60, 70 e 80, ospiti Vip, tribute band, spettacoli di burlesque, cabaret, animazioni per bambini, teatrino burattini, trampolieri, folk romagnolo, pizzica salentina, ecc... per sagre, locali ed eventi privati.
Per info: 334 2098660
italia-eventi@libero.it

‘IL VISITATORE’ CON ALESSANDRO HABER E ALESSIO BONI di Eric-Emmanuel Schmitt, regia di Valerio Binasco - Dal 14 al 16 novembre 2014 al Teatro Duse di Bologna


Siamo a Vienna nel 1938, la città è occupata dai nazisti e il dottor Sigmund Freud, nel suo celeberrimo studio, attende notizie della figlia Anna rapita da un ufficiale della Gestapo quando, all’improvviso, riceve un inaspettato visitatore: Dio. Tra i due nasce immediatamente una conversazione, commovente ed esilarante sui massimi sistemi, sulla vita e sull’uomo.
Questa la trama de ‘Il visitatore’, opera in 17 scene di Éric-Emmanuel Schmitt, che andrà in scena al Teatro Duse di Bologna dal 14 al 16 novembre (venerdì e sabato alle ore 21, domenica alle ore 16). Sul palco Alessandro Haber nelle vesti del padre della psicanalisi e Alessio Boni nel ruolo di Dio. A firmare la regia dello spettacolo, che è stato rappresentato in 15 lingue e in oltre 25 Paesi, è Valerio Binasco, in una produzione della Golden Art.
L’avvincente duello verbale è tra un Freud vecchio, stanco e malato che non crede in Dio, e Dio che non crede a Freud. Entrambi però guardano dalla stessa finestra la malattia dell’uomo, la pazzia del mondo e credono ancora in una guarigione. Sullo sfondo la sanguinosa tragedia del Nazismo porta Freud a formulare la domanda fatale: se Dio esiste, perché permette tutto ciò? E ancora, si chiede il Dottore, questo inquietante visitatore è davvero Dio o è un pazzo che si crede Dio? Oppure Dio gioca a fare il pazzo con il resto del mondo?
Valso a Schmitt ben tre Premi Molière nel 1993, ‘Il visitatore’ “è un testo coraggioso - spiega il regista Valerio Binasco - che non ha timore di riportare in teatro temi di discussione importanti come la religione, la storia e il senso della vita”. “Schmitt - prosegue Binasco - affronta questi temi in modo diretto, quasi con l’innocenza di una sit-com, eliminando qualsiasi enfasi filosofica. I suoi personaggi riescono così ad arrivare dritti al cuore di problemi enormi e a portare con molta dolcezza, in questo viaggio, anche gli spettatori”.
Tra domande cruciali e dubbi ancestrali che animano questa strana commedia, il brillante confronto tra Freud e Dio finisce con il regalare allo spettatore un sorriso che sorprende per eleganza e leggerezza. Tutto in una sola notte, mentre fuori marciano gli uomini del Terzo Reich.

Sul palco anche Nicoletta Robello Bracciforti e Alessandro Tedeschi. Musiche di Arturo Annechino, scene di Carlo De Martino, costumi di Sandra Cardini.

Prezzi biglietti (inclusa prevendita)
Platea
INTERO € 26
RIDOTTO € 23.50
MINI € 21

1° Galleria
INTERO € 22
RIDOTTO € 20
MINI € 18.50

2° Galleria 
INTERO € 18
RIDOTTO € 16
MINI € 15


La biglietteria del Teatro Duse in via Cartoleria, 42 è aperta dal martedì al sabato dalle 15 alle 19 - 051 231836 – biglietteria@teatrodusebologna.it
I biglietti sono acquistabili anche on line sul sito www.teatrodusebologna.it

0 commenti:

Posta un commento

Twitter Delicious Facebook Digg Stumbleupon Favorites More