La Klass, il laboratorio di ricerca scenica
della compagnia Gommalacca Teatro di Potenza, porta in scena i propri allievi
al Teatro “Francesco Stabile”. Dal 17 al 25 maggio saliranno sul palco i quattro
gruppi di tutte le età che hanno seguito il percorso formativo annuale di
educazione ai linguaggi della scena: La Klass 6-10, La Klass 11-13, La Klass
14-25, La Klass 25>. Tre saranno gli esiti conclusivi del laboratorio che
comporranno la rassegna di spettacoli “La Klass in scena”: “Fare ridere!”
martedì 17 maggio alle ore 20:30 con La Klass 25>, “Fare la pace!” mercoledì
18 maggio alle 19:30 con La Klass 6-10 e 11-13, “Fare domande!” mercoledì 25
maggio alle 20:30 con La Klass 14-25.
Il laboratorio La Klass è pensato dalla
compagnia Gommalacca per costruire una comunità teatrale appassionata ai
linguaggi della scena. Diviso in quattro fasce di età comprese tra i sei e gli
over 25 anni, prevede l’utilizzo dei più diversi strumenti e metodologie del teatro:
training teatrale voce e corpo, apprendimento in circle time, lettura ad alta
voce, improvvisazione, scrittura e recitazione, tempo comico, elementi di mimo
corporeo.
La proposta formativa La Klass è continuativa
sulla città di Potenza da quasi dieci anni e rappresenta nei fatti uno spazio
di ricerca in cui nascono idee e nuove progettualità, alla base del lavoro
incessante di sviluppo e innovazione portato avanti da Gommalacca Teatro, che
sconfina l’ambito artistico per mettersi in dialogo con la città e i suoi
abitanti, per individuare necessità, carenze e nuovi orizzonti culturali.
A seguito di due anni frammentati e interrotti
costantemente dalle emergenze, approdare al palco acquisterà per gli allievi
del laboratorio un significato particolare, non solo di rinascita, ma
soprattutto di resistenza: quella che il teatro genera in chi lo pratica, non
solo nel momento dello spettacolo sul palco, che costituisce la parte finale di
un lungo percorso. Resistenza alla fatica mentale e fisica, resistenza all’apatia,
resistenza alla voglia di chiudersi in sé stessi, di smettere di affrontare le
paure. Un modo per ritrovare con gioia il valore della relazione, dello stare
con gli altri e guardarsi negli occhi, per iniziare a raccontare le storie, che
sono il ponte da percorrere per restare comunità, per non disperdersi e
continuare a fare teatro, fare ridere, fare la pace e fare domande.
I biglietti sono acquistabili direttamente in
teatro a partire da un’ora prima dell’inizio degli spettacoli. Per altre informazioni,
è possibile chiamare o inviare un sms o un messaggio WhatsApp alla segreteria
della compagnia al numero 393/3054088.
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